28 dicembre 2012

CODACONS contro Pietro Grasso, Antonio Ingroia, Stefano Dambruoso!

Pensavamo che il prezzo della benzina fosse un problema.
Pensavamo che le assicurazioni auto non fossero il top della trasparenza.
Pensavamo che anche sulle banche ci fosse parecchio da dire.

Pensavamo, noi, gente comune.
Popolino.

Pensavamo che che gli eterni ritardi patiti sui nostri treni e alle stazioni di Ferrovie dello Stato fossero uno scandalo. Pensavamo che anche i morti di Crevalcore e Viareggio lo fossero.
Pensavamo, da ingenui, che su questi fronti, il cittadino-consumatore, il cittadino-utente meritasse tutela.
Noi sciocchi che forse abbiamo guardato troppi Report e troppi PresaDiretta tutto questo pensavamo.

Il CODACONS  ritiene che quello che non fa dormire gli italiani oggi è il fatto che tre magistrati, Pietro Grasso, Antonio Ingroia e Stefano Dambruoso abbiano chiesto l'aspettativa alla magistratura per scendere (o salire? chi lo sa, adesso, come si deve dire!) in politica. Scritto qua:






Io non so spiegarmi il perché di questo ricorso al TAR del Lazio. Il perché di questa iniziativa che sa solo di pretesto.
Lo so, sono un meschino che pensa male di quei pochi puri di cuore che si battono contro il marcio  della società. So però che il CODACONS non si sente di dover dare ragione di questa sua iniziativa, forse perché noi, miserabili, comunque non potremmo capirne la REALE importanza... 

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p.s.: dal sito dell'associazione non riesco, sostanzialmente, a decifrare la sezione "Chi siamo" che mi sembra più un "che cosa abbiamo fatto". Quindi se qualcuno, tra i lettori del blog, mi volesse aiutare.... Un organigramma non si vede. Si parla però, per definire il CODACONS di "associazione di associazioni"....
Spicca, ad ogni modo, nella storia dell'ente, una orgogliosissima iniziativa per i parcheggi gratuiti di Fiumicino e un'altra contro Brunetta e Berlusconi e Tremonti per "la mancata istituzione nel Pubblico Impiego dell'area contrattuale della "vicedirigenza": questioni sulle quali in effetti, tutti aspettavamo una presa di posizione!