17 marzo 2012

Identità e attribuzioni



Un insieme di persone, diciamo 15. Alcune si conoscono da tempo, altre sono nuove.
Uno mi sembra introverso, dell’altro so poco o nulla perché è appena arrivato. Ma della mia amica Silvia so che è persona scrupolosa e attenta. Ed apprezzo il suo amore per la cultura. Marco, un mio collega, è bravissimo col computer e a programmare ed in più, almeno con me, è sempre stato molto onesto e generoso.
Luca dice sempre quello che pensa, anche quando non dovrebbe…
Meglio conosco qualcuno e meglio lo posso descrivere, e forse anche definire. Ma quanto più conosco una persona, tanto più mi accorgo che una parola sola per lei non sarà sufficiente. Carlo è curioso ma anche pigro a volte; è molto pacato in certe situazioni ma altre volte si arrabbia, specie se è sotto stress. Carlo è tutte queste cose insieme. Quante altre caratteristiche Carlo possiede che io non conosco?

Che dire dell’opinione di Carlo stesso? Quali caratteristiche sceglie per descriversi? Apparentemente è proprio lui il miglior esperto di se stesso… e se non avesse mai dato il giusto peso al suo essere curioso? Se avesse sempre pensato di essere un bravo tennista e niente più? La sua immagine sarà più o meno completa di quella che gli rimandano, ad esempio, i suoi familiari?  Certamente sarà diversa.
A chi credere?